Cellule giovani

Essere cristiani nella vita di tutti i giorni, nelle azioni quotidiane, fra la gente che incontriamo, con gli occhi vigili di chi sa che ogni sguardo che incontra può essere la possibilità di offrire uno sguardo d’amore.

Questo è sicuramente la direzione di ogni cristiano. Bene, quello che una cellula si prospetta di fare è spargere semi d’amore nei cuori di chi si incontra e raccoglierne i frutti, coltivati con la preghiera.

Le cellule di evangelizzazione sono una realtà presente nella Diocesi di Città di Castello da oramai qualche anno. Cellule, perché la loro vita è destinata a moltiplicarsi. Cellule perché lavorano nel rafforzare le fondamenta della fede e dell’atteggiamento cristiano. Di evangelizzazione, perché fine del nucleo è quello di accogliere sempre più persone.

Le cellule sono gruppi distinti di persone che si incontrano settimanalmente, seguendo uno schema d’incontro intenso, dalla preghiera, al ringraziamento, alla catechesi e soprattutto alla condivisione, momento in cui ogni membro della cellula regala agli altri il racconto di quello che ha visto operare da Gesù nella sua vita e in quella degli altri.

Gli altri

Gli altri della cellula sono gli Oikos: coloro che incontriamo nel nostro quotidiano, coloro che ci circondano e che condividono con noi. “Oikos” è il nostro ambiente, il nostro luogo di tutti i giorni nel quale siamo chiamati a vivere da cristiani. Ogni membro di cellula sceglie i suoi (o il suo) Oikos, ci si prega, ci si accorge, si serve e ci si prende cura di lui, cercando di portarlo all’incontro con Gesù. Oikos significa “casa” : non c’è gioia più grande di un ritorno a casa!

Le cellule giovani di evangelizzazione sono un appoggio alla vita cristiana, una spinta ad amare il nostro prossimo, una spinta all’essere più attenti, una spinta al cercare di cogliere l’opera di Gesù nel nostro cammino di tutti i giorni. La meraviglia sta nell’accorgersi di quanto grande questa opera sia e di quanta gioia regali l’accompagnare i cuori degli altri all’incontro con Gesù.